Il lavoro sull’alfabetizzazione continua in maniera più strutturata (acquisizione di elementi ritmici, chironomia, solmisazione fino alla lettura ritmico letterale), anche se l’insegnamento avviene in larga misura per imitazione.
I bambini vengono suddivisi in tre voci (prime, seconde e terze), dopo i primi incontri. Sono tutte voci bianche, sia quelle maschili che femminili prima dello sviluppo, ma si distinguono tra loro per il colore e possono essere leggermente più acute o più gravi. Le prove sono bisettimanali e la durata di ogni incontro è di un’ora.